4 novembre – Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

Centosei anni fa, il 4 novembre 1918, l’Armistizio di Villa Giusti poneva fine al primo conflitto mondiale e, nello stesso tempo, segnava l’inizio dell’Unità Nazionale per il Regno d’Italia. Queste le parole del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella scritte nel messaggio personale in occasione della festa del 4 novembre: «Il 4 novembre celebra l’Unità Nazionale e onora le Forze Armate, le cui imprese hanno contribuito a fare dell’Italia una Nazione indipendente, libera, ispirata a valori democratici e di Pace. Una data che evoca avvenimenti lontani, guerre e combattimenti sanguinosi che portarono devastazioni e ferite nella società del tempo».

Guerre di ieri e guerre di oggi. Guerre che hanno unito ma che nello stesso tempo hanno diviso. Guerre che non conoscono confini spazio temporali ma che hanno comportato – e che comportano tuttora – effetti collaterali di ingenti dimensioni e danni irreversibili all’umanità. L’eco della guerra è tornato a farsi sentire in maniera ancora più prepotente in questi ultimi anni. «Occorre educare a una cultura della pace e della concordia intese non solo come assenza di conflitto, ma anche come rapporto non discriminante tra gli individui incoraggiando al rispetto della dignità e dei diritti fondamentali dell’essere umano» spiega Mauro Turrini, Presidente della Croce Rossa di San Donato Milanese «Stiamo vivendo un momento storico in cui la parola guerra è all’ordine del giorno e il numero delle vittime, soprattutto bambini, è incalcolabile. È fondamentale e necessaria dunque la diffusione del Diritto Internazionale Umanitario e, come operatori, è nostro compito e dovere impegnarci a promuoverlo al fine di limitare gli effetti dei conflitti armati sui combattenti e sulle popolazioni civili, e proteggere le vittime in nome del principio di Umanità».

Quest’oggi, nel corso della celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, la Croce Rossa di San Donato Milanese ha presenziato in veste di storica rappresentante della memoria, del presente e del futuro dell’Associazione, nonché di promotrice dei suoi Principi e dei suoi Valori rimarcando così la sua responsabilità nella diffusione di una cultura della Pace, del soccorso e della tutela delle vittime di ogni guerra.

Autore: Vol. Erika Baini

2024-11-05T09:50:37+01:00 05 / 11 / 2024|News, Principi e Valori|0 Comments