Come ogni anno l’8 maggio è una data particolare per noi di Croce Rossa. Nel giorno in cui in Italia si celebra l’amore materno, il nostro pensiero è anche e soprattutto rivolto alla grande famiglia di cui facciamo parte e a tutti i suoi volontari e operatori, che hanno deciso di dedicare il proprio tempo agli altri. Alle persone più in difficoltà, a coloro che hanno bisogno di aiuto o anche solo di ascolto, a chi è solo e alle comunità: non esiste essere umano che non possa trovare in noi una mano tesa, nel nome di un impegno a favore di tutti i singoli e delle loro personali storie.

Così, la Giornata mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa è stata ancora una volta l’occasione per ricordare e ricordarci dell’immenso lavoro svolto da tutti i volontari, “straordinari promulgatori di umanità”, come ci ha definiti il presidente nazionale della CRI e attuale presidente della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Francesco Rocca, che sotto l’emblema di Croce Rossa si fanno testimoni di una eccezionale e costante dedizione verso il prossimo.

Ai festeggiamenti di questa giornata si sono uniti anche le amministrazioni comunali, che grazie all’iniziativa promossa da ANCI Associazione nazionale comuni italiani hanno espresso il loro riconoscimento all’attività di Croce Rossa, esponendo la nostra bandiera all’esterno delle proprie sedi. Un gesto concreto che conferma inoltre l’importanza assunta da Croce Rossa nei confronti delle istituzioni statali.

In questa particolare occasione i nostri volontari sono anche tornati in campo per svolgere servizio di assistenza sanitaria in concomitanza con la RunDonato 2022: un evento dal sapore speciale, poiché ci ha visto di nuovo protagonisti dopo i due anni di stop a causa della pandemia. Una festa nella festa, con un’intera comunità unita a correre e a camminare per le vie del Comune di San Donato Milanese, “scortata” dai nostri ciclo-soccorritori, sempre al fianco della popolazione!